DAMIANI
Fondata nel 1924 (stesso anno della fondazione della RAI e dell’attentato a Matteotti) a Valenza Po, in Piemonte, la Damiani spa ha contribuito a rendere questa piccola città una delle capitali europee della gioielleria, invero fenomeno già avviato nell’Ottocento da Marchesini e Morosini. Oggi Damiani conta 800 dipendenti e fattura oltre 160 milioni di euro grazie ai suoi 63 negozi di proprietà ai quali si aggiungono 16 negozi in franchising. Nel 1976 Damiani ricevette il Diamonds International Award, il più prestigioso riconoscimento internazionale per i gioielli grazie al bracciale “ Shark “ in oro giallo arricchito da 41 ct. di diamanti. Da allora sono seguiti altri 17 premi e l’immagine di questo produttore è stata rafforzata da testimonial come Isabella Rossellini , Sofia Loren e Brad Pitt. Damiani ha negli anni assorbito marchi come Salvini, Calderoni, Alfieri & St. John’s in una politica di espansione che ha portato tra il gennaio 2019 e il febbraio 2020 alla acquisizione dell’intero pacchetto azionario di un marchio iconico come Venini di Murano per oltre 2 milioni di dollari. Venini, infatti, ha oltre un secolo di storia e rappresenta oltre 1/5 di tutti i ricavi generati dalle rinomate vetrerie di Murano. L’acquisizione si è completata senza riduzione del personale ma sostituendo al vertice l’altro proprietario Chimento con lo staff del Gruppo Damiani.